Decreto Sostegni Bis: tutti gli aiuti per le imprese

 

E’ stato pubblicato il Decreto “Sostegni Bis” che prevede aiuti alle imprese ed altri interventi di sostegno all’economia.

Questi i punti principali:

– nuovo pacchetto di contributi a fondo perduto;

• credito d’imposta per i canoni di locazione e affitto d’azienda per i mesi da gennaio a maggio 2021;

• ulteriore proroga moratoria mutui per le PMI;

• credito d’imposta per la sanificazione e l’acquisto di dispositivi di protezione;

• proroga riduzione degli oneri delle bollette elettriche;

• decontribuzione per i settori del turismo e degli stabilimenti termali e del commercio;

• introduzione del contratto di rioccupazione con sgravi contributivi per assunzione dei disoccupati;

• differimento al 20 agosto dei termini dei versamenti contributivi INPS per i soggetti iscritti alle gestioni autonome dei commercianti e degli artigiani

• Contributi ai Comuni per ridurre la TARI alle categorie più colpite dalla pandemia.

 

Ecco i dettagli delle misure più importanti:

 

CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO

Viene introdotto un pacchetto di tre contributi a fondo perduto – i primi due alternativi tra di loro, il terzo è da considerare invece aggiuntivo.

1. Contributo a fondo perduto commi 1 – 4

Le imprese che hanno ottenuto il contributo previsto dal primo Decreto Sostegni (D.L. 41/2021) riceveranno un ulteriore contributo di pari importo, senza dover presentare un’altra domanda

2. Contributo a fondo perduto commi 5 – 15

Questo contributo, alternativo a quello precedente, viene calcolato sulla perdita media di fatturato, pari almeno al 30%, nel periodo 1 aprile 2020-31 marzo 2021 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, invece che sull’intera annualità 2019-2020. Perciò le imprese che non hanno potuto ottenere il contributo previsto dal primo decreto perchè non hanno raggiunto la percentuale minima di calo del fatturato del 30% possono fare domanda per questo nuovo contributo; anche le imprese che hanno ottenuto il primo contributo possono fare domanda se ritengono di poter ottenere un importo più alto rispetto a quello che riceverebbero in base al primo decreto sostegni.

Gli importi del contributo variano dal 30 al 90% (in base al fatturato) della perdita media mensile per le imprese che non hanno avuto il contributo del primo Decreto Sostegni e dal 20 al 60% per le altre.

L’istanza dovrà essere presentata all’Agenzia delle Entrate, esclusivamente in via telematica, anche per il tramite di un soggetto intermediario, entro il termine che sarà stabilito con provvedimento del Direttore dell’Agenzia sopra richiamata, con il quale saranno indicate, tra l’altro, anche le modalità di effettuazione dell’istanza e il suo contenuto informativo.

3.Contributo a fondo perduto commi 16 – 27

Questo contributo è aggiuntivo rispetto ai primi due e potrà essere richiesto da tutte le imprese con fatturato inferiore a 10 milioni di euro che abbiano avuto un calo dell’utile di esercizio nel 2020 rispetto all’anno precedente. La misura minima del calo dell’utile sarà stabilita con un successivo provvedimento.

L’entità del contributo sarà calcolata su una percentuale, da definire, della perdita di utile del 2020, detratti gli eventuali ristori già ottenuti.

 

CREDITO D’IMPOSTA SUI CANONI DI LOCAZIONE

Come richiesto da Confcommercio, è stato esteso a tutte le imprese il credito di imposta sui canoni di locazione. Il beneficio è pari al 60% dell’importo dei canoni versati da gennaio a maggio 2021.

I requisiti per poter usufruire del credito d’imposta sono :

– ricavi o compensi non superiori a 15 milioni di euro nel secondo periodo d’imposta antecedente a quello in corso alla data del 26.05.2021;

– l’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi del periodo compreso tra il 1° 9 aprile 2020 e il 31 marzo 2021 sia inferiore almeno del 30% rispetto all’ammontare medio mensile riferibile al periodo 1° aprile 2019 e 31 marzo 2020.

Tale ultimo requisito non si applica ai soggetti che abbiano iniziato l’attività a partire dal 1° gennaio 2019.

 

PROROGA MORATORIA MUTUI PER LE PMI

La proroga è stata estesa al 31 dicembre 2021. Le imprese già ammesse alla moratoria devono far pervenire all’istituto finanziatore una nuova domanda di proroga entro il 15 giugno 2021.

 

DECONTRIBUZIONE SETTORI DEL TURISMO E DEL COMMERCIO

Ai datori di lavoro privati dei settori del turismo e degli stabilimenti termali e del commercio a decorrere dalla data di entrata in vigore del presente decreto è riconosciuto l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali a loro carico, fruibile entro il 31 dicembre 2021, nel limite del doppio delle ore di integrazione salariale già fruite nei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2021, con esclusione dei premi e dei contributi dovuti all’INAIL.

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